MANTOVA - Intorno a metà marzo una donna si reca negli uffici della Polizia Locale per sporgere querela per il furto della bicicletta elettrica, fornendo una minuziosa descrizione del veicolo rubato. Come di consueto viene diramata una nota di ricerca, infatti, passato qualche giorno, una pattuglia di viale Fiume durante un servizio perlustrativo in porta Pradella, individua una persona, un nordafricano di 35 anni, a bordo di una bicicletta identica a quella segnalata.

Condotto negli uffici del Gruppo Operativo Misto per accertamenti, la versione dell’uomo vacilla e spinge gli agenti ad approfondire i controlli. E qui la scoperta: la bicicletta elettrica, dotata di un numero di telaio univoco, non era quella denunciata dalla donna Mantovana, bensÏ risulta denunciata ad ottobre a Parma! Grande delusione per la mantovana ma grande stupore, una volta notiziata dell’accaduto, per la donna parmense che ne aveva denunciato il furto e aveva ormai perso le speranze di tornarne in possesso. Il trentacinquenne trovato a bordo della bicicletta rubata veniva quindi deferito per ricettazione ed il giorno successivo, terminati gli adempimenti di rito, la bicicletta elettrica veniva restituita al legittimo proprietario. La responsabilità della persona denunciata sarà accertata in modo definitivo solo all’esito del giudizio penale.