MANTOVA – Ecco le notizie della Giunta che si è riunita martedì 17 dicembre.

Esselunga si impegna a realizzare azioni compensative che comporteranno ulteriori benefici

La Giunta comunale ieri ha approvato la proposta ed il conseguente impegno di Esselunga a realizzare diverse azioni compensative, a supporto dell’ampliamento della struttura commerciale esistente.

L’intervento di trasformazione dell’esercizio commerciale non si è concretizzato attraverso una modifica fisica dell’edificio, che è rimasto uguale, ma mediante un ampliamento interno della superficie destinata alla vendita. Il processo autorizzativo, già concluso, è stato gestito mediante un tavolo di lavoro che ha visto coinvolti, oltre al Comune di Mantova, anche la Provincia, la Regione, i Comuni contermini (San Giorgio Bigarello, Curtatone, Borgo Virgilio, Porto Mantovano, Bagnolo San Vito e Roncoferraro), nonché le associazioni maggiormente rappresentative del commercio e le associazioni di rappresentanza dei consumatori.

Considerata la maggiore superficie di vendita, Esselunga si è impegnata a realizzare diverse misure per il mantenimento e lo sviluppo occupazionale del territorio di Mantova e della provincia, per il riconoscimento delle produzioni lombarde, per i servizi diversificati a favore dei consumatori e, soprattutto, a supporto del commercio di vicinato e della promozione dell’attrattività del territorio, mettendo a disposizione anche risorse economiche, pari a 100 mila euro, che i Comuni, attraverso l’attivazione di uno specifico tavolo di lavoro, potranno destinare a particolari progetti di sostegno e sviluppo del commercio che valorizzino le imprese commerciali e pubblicizzino il territorio e le sue eccellenze. Tale contributo, che verrà versato a seguito dell’approvazione dell’impegno da parte della Giunta, si somma agli 800mila euro che Esselunga ha già corrisposto al Comune, in parte per sostenere opere infrastrutturali (sottopasso della stazione ferroviaria in piazza Don Leoni) e in parte per contribuire agli interventi di rigenerazione urbana nel centro storico.

“L’operazione Esselunga, che ha già portato alla città innumerevoli interventi di interesse pubblico – ha sottolineato l’assessore all’Urbanistica Andrea Murari - con questo atto di impegno riferito all’allargamento della superficie interna di vendita, porta ad ulteriori benefici, che interessano la città e i Comuni limitrofi”.

La convenzione con Comarte per l’immobile di via Parma prorogata di altri due anni

Nel 2022 il Comune di Mantova ha approvato la proposta, e sottoscritto la relativa convenzione così come previsto dalla normativa di settore, della società Comarte per l’uso temporaneo commerciale del compendio immobiliare situato in via Parma 5, per la durata di tre anni. L’obiettivo finale è il recupero e la valorizzazione degli edifici dismessi che sorgono sull’area mediante la realizzazione di iniziative economiche.

Il progetto complessivo di rifunzionalizzazione del compendio, per l’estensione del medesimo e per la complessità dei temi da affrontare e risolvere, comporta lo studio di una nuova viabilità e una specifica progettazione da far confluire in un piano urbanistico attuativo, nelle more del quale la società ha chiesto di poter prorogare l’uso commerciale attuale per ulteriori due anni. La Giunta, nella seduta di martedì 17 dicembre, ha accolto la proposta di proroga. “Comarte e Reggiani stanno lavorando, insieme al Comune – ha osservato l’assessore all’Urbanistica Andrea Murari - a un piano attuativo molto importante, per recuperare l’intero comparto. Nelle more del completamento dell’iter del piano, confermiamo come previsto l’uso temporaneo che avevamo concesso nel 2022”.

Aggiornamento delle tariffe per il calcolo del costo di costruzione

La Giunta Palazzi ieri ha approvato l’aggiornamento delle tariffe per il calcolo del contributo di costruzione da applicare agli interventi edilizi non gratuiti. Dal momento che sono passati diversi anni dall’ultima revisione (avvenuta nel 2012, in concomitanza con l’approvazione del nuovo strumento urbanistico) e considerato che le norme di settore prevedono un aggiornamento periodico delle tariffe, si è resa necessaria una rivalutazione monetaria sulla base degli indici pubblicati dall’Istat per adeguare le diverse voci che compongono il cosiddetto contributo di costruzione all’andamento dell’inflazione. La percentuale di aumento, ricavata a partire dall’indice dei prezzi al consumo pubblicato in Gazzetta ufficiale e rimodulata attraverso l’applicazione dei necessari coefficienti di raccordo, è pari al 25%. “Per essere in linea con le norme – ha commentato Murari - è necessario adeguare le tariffe dei costi di costruzione, che erano ferme dal 2012. Gli uffici hanno adottato come criterio per la rivalutazione gli indici Istat riferiti all’aumento dell’inflazione”.

Partecipazione al bando regionale per il contenimento delle nutrie

La Giunta Palazzi , sempre ieri, ha deciso di partecipare al bando di Regione Lombardia Intervento SRD04 – Investimenti non produttivi agricoli con finalità ambientale. “L'Azione 1 – Investimenti non produttivi finalizzati ad arrestare e invertire la perdita di biodiversità e a preservare il paesaggio rurale” prevede la possibilità di finanziare interventi per il contenimento delle specie animali esotiche invasive di rilevanza unionale e, tra le altre misure, finanzia anche l’acquisto di gabbie per la cattura delle nutrie, utilizzabili sia in ambito rurale che urbano, e contenitori autorizzati dalle aziende sociosanitarie territoriali idonei alla raccolta e allo stoccaggio dei capi catturati. Il piano provinciale di contenimento ed eradicazione della nutria della provincia di Mantova stabilisce che ai Comuni compete la gestione diretta per mezzo di propri operatori delle problematiche relative al sovrappopolamento delle nutrie, cooperando, anche in forma associata, con la Provincia. Dal 2023 il Comune di Mantova collabora con la sezione di Borgo Virgilio dell’Associazione Nazionale della Libera Caccia (Anlc). Grazie alla partecipazione al bando sarà possibile integrare e sostituire le attrezzature attualmente in uso.

La sede operativa della cooperativa sociale Centro Donne Mantova trova casa presso il Csv

La Giunta comunale ha autorizzato, in accordo e su richiesta di Csv Lombardia Sud Ets, l’uso dell’immobile di proprietà comunale sito in via Spalti–strada Montata ad ospitare la sede operativa della cooperativa sociale Centro Donne Mantova, allo scopo di attivare, a partire dal 1° gennaio 2025, i servizi del centro antiviolenza. La cooperativa sociale Centro Donne Mantova comparteciperà forfettariamente, in accordo con il Csv Lombardia Sud Ets intestatario delle utenze, alla copertura dei costi per l’uso dei locali. Csv Lombardia Sud Ets manterrà la funzione di gestione, coordinamento e custodia degli spazi multifunzionali dell’immobile. “Siamo felici di accogliere il Centro Donne a Mantova, una realtà con la quale collaboriamo da ormai dieci anni su più fronti, dai servizi del centro antiviolenza ai tanti progetti sulle pari opportunità e l’educazione e l’empowerment femminile – ha affermato l’assessora alle Pari Opportunità Chiara Sortino -. Il Centro Donne Mantova è uno dei tre centri antiviolenza della rete provinciale e trovando ora casa in città sarà ancora più facile e bello collaborare e sviluppare nuove idee e progetti per il nostro territorio. Un grazie anche a Csv Lombardia Sud Ets che ha scelto di aprire le proprie porte ad una importante realtà, ottimizzando e valorizzando uno spazio idoneo ai servizi e alle attività erogate dalla cooperativa Centro Donne. Credo sia stato un importante esempio di collaborazione tra realtà del terzo settore che testimonia come oggi sia importante e fondamentale lavorare in sinergia e condividere luoghi, spazi e tempi, sia fisici che di idee e prospettive”.