MANTOVA - Oggi la giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo relativo agli “Interventi di rigenerazione urbana su quartieri di edilizia popolare e collegamento con spazi verdi e policulturali della città quartiere Te Brunetti area Te” per la “Realizzazione sottopasso ciclopedonale viale Montello ferrovia Mantova–Monselice”, redatto dall’Rtp tra Mazzei Srl (capogruppo), Ren Solution Srl, gli ingegneri Stefano Mazzocchi, Stefano Rossi, Alberto Perdomi, lo Studio Associato Biquadro di Marco Bonfà e Davide Bollani, e assunto al protocollo del Settore Lavori Pubblici del Comune di Mantova, per l’importo complessivo di 1.218.000.

La copertura economica dell’opera è finanziata attraverso fondi Pnrr.

Il progetto esecutivo prevede, sinteticamente, la realizzazione del nuovo sottopasso ciclopedonale in viale Montello “al km 91+865 della linea ferroviaria Mantova–Monselice”. Le dimensioni previste sono: larghezza netta interna di 3 metri, altezza netta minima di 3,20 metri, lunghezza complessiva di 9 metri.

Gli interventi saranno realizzati mediante monoliti a spinta (come richiesto dalla struttura tecnica di Rfi SpA in sede di autorizzazione all’esecuzione dei lavori), corredati di illuminazione e videosorveglianza ed opere di finitura generali.

Questo intervento servirà per collegare l’area del Te con il quartiere di Te Brunetti per l’attraversamento in totale sicurezza di pedoni e ciclisti.

La Giunta ha approvato anche il progetto esecutivo “Sottopasso ciclopedonale Porta Cerese ferrovia Mantova – Monselice”, per l’importo complessivo di 1.479.000 euro.

L’opera è tra gli interventi di rigenerazione urbana su quartieri di edilizia popolare e di collegamento con gli spazi verdi e policulturali della città con quartiere di Te Brunetti, finanziata con i fondi europei del Pnrr. In sostanza, la collocazione è accanto alla palazzina liberty e alla ex bocciofila di piazzale Montelungo e a metà di via Visi, vicino al circolo Arci.

Il sottopasso sarà largo 4 metri e alto 3,20 metri. La lunghezza sarà di 13,20 metri. Inoltre, sarà servito dalla illuminazione e dalla videosorveglianza.

Ora, approvati i progetti su entrambi i sottopassi, si procederà giovedì 19 settembre alla consegna dei lavori che potranno effettivamente partire.