MANTOVA - La Polizia di Stato di Mantova, nella mattinata del 19 febbraio scorso, ha dato esecuzione all’ordinanza di misura cautelare del collocamento in comunità nei confronti di un minore resosi responsabile di una rapina occorsa a Mantova nel mese di novembre u.s. ai danni di un giovane di diciannove anni.

La vittima veniva avvicinata in strada con un pretesto da due ragazzi di origine nordafricana che successivamente lo minacciavano e lo colpivano, causandogli una frattura alle ossa nasali, per strappargli il cellulare.

L’immediata attività d’indagine esperita dagli operatori della Squadra Mobile attraverso la ricostruzione degli accadimenti mediante la visione del sistema di videosorveglianza cittadino e l’assunzione di informazioni consentiva di identificare entrambi gli autori del reato, due diciassettenni residenti fuori dalla provincia mantovana, e di denunciarli alla Procura per i Minorenni di Brescia. 

Per uno dei due, già denunciato per fatti simili, su richiesta della Procura minorile il G.I.P. del Tribunale per i minorenni di Brescia disponeva la misura cautelare del collocamento in comunità. Per l’altro minore il procedimento penale proseguirà in stato di libertà.